E’ volta al termine la 27° edizione dell’Anteprima del vino Nobile di Montepulciano dedicata agli operatori e agli appassionati del settore. Più di 40 produttori in esposizione, un picco di oltre 3mila presenze, questi sono stati i numeri della manifestazione che si è svolta nella Fortezza medicea a montepulciano, dove sono state presentate le nuove annate in uscita: il Vino Nobile di Montepulciano 2017 e la Riserva 2016. Questa edizione è stata caratterizzata dalla celebrazione dei 40 anni di DOCG, il primo vino a Denominazione di Origine Controllata e Garantita in Italia.
40 anni di DOCG. Correva l’anno 1980 quando l’allora Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste rilasciava la prima fascetta che identificava una denominazione vinicola come “garantita” (D.O.C.G.), si apriva così una nuova era per il vino italiano. Questa fascetta, serie AA n° 000001, è oggi conservata negli uffici del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano ed è l’immagine simbolo dei festeggiamenti per il quarantennale che ricorrerà per tutto l’anno 2020. Per celebrare questi 40 anni, sono state inoltre organizzate alcune verticali di assaggio, anche nelle aziende, un’occasione per conoscere le evoluzioni del vino nel tempo.
Assegnazione stelle vendemmia 2019. Grande attenzione anche alla vendemmia 2019 che si è aggiudicata il punteggio massimo di 5 stelle, l’annuncio è stato dato giovedì nella giornata dedicata alla stampa dell’Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano. Un’annata caratterizzata da sbalzi metereologici ha reso infatti i vini del 2019 molto interessanti e di qualità molto buona con ottimi valori di intensità, tonalità di colore e gradazioni alcoliche medio alte.
Santoni Orfeo: un cocktail dedicato alla denominazione. Questa anteprima è stata caratterizzata anche dalla presentazione di una novità particolare: il cocktail “Orfeo” un mix pensato dal Consorzio del Vino Nobile e ideato dal master mixologist Danny Del Monaco. Il Vino Rosso di Montepulciano e l’amaro Santoni (azienda storica di distillati di Chianciano Terme)sono stati miscelati abilmente per realizzare un cocktail a basso contenuto alcolico, piacevole, speziato e aromatico, che ha riscosso grande successo durante la cena di gala. Il nome è dedicato al grande poeta rinascimentale di Montepulciano, Agnolo Ambrogini detto “Il Poliziano” e alla sua opera teatrale “Fabula di Orfeo”.
Assegnazione premio Grifo Nobile. Nella serata di benvenuto alla stampa internazionale è stato assegnato il Grifo Nobile, una novità per il Consorzio che da questa edizione dell’Anteprima ha deciso di dare un riconoscimento particolare a quelle figure che si sono distinte per la promozione del vino italiano, del Vino Nobile di Montepulciano in particolare. Una targa che sottolinea questo impegno e che riprende il simbolo del Vino Nobile di Montepulciano. Per questa edizione il Grifo Nobile è stato assegnato a Luca Martini (miglior sommelier del mondo), Raffaele Porceddu (maitre dell’Adler di Bagno Vignoni), Nicola Masiello (presidente onorario della Fisar), Ida Walters (come sommelier emergente) e Roberto Rossi, lo chef stellato del ristorante Il Silene che ha preparato anche il menu della cena di benvenuto. A seguire alcuni scatti della premiazione.
Le Belle Vetrine: i personaggi che hanno amato Montepulciano. Nella giornata di domenica 16 febbraio sono stati premiati i vincitori dell’edizione 2020 del concorso portato avanti dalla Pro Loco di Montepulciano in collaborazione con il Consorzio. Il primo premio è andato al negozio Via del Corso 17 di Valeria Piochi con una vetrina dedicata ad Andrea Pazienza. Il secondo premio a Porta della Cavina di Franco Bernardini e il terzo a Il Fiordaliso di Marina Fumi, entrambi con una vetrina dedicata a Marcel Marceau. Un record di partecipazione per questa edizione con ben 29 concorrenti che hanno colpito in pieno nel segno, realizzando in pochissimo tempo dei piccoli capolavori che ricordano, in questo viaggio nel tempo, personaggi che sono nel cuore di tutti gli abitanti di Montepulciano e non solo. Tra i personaggi citati il poeta e umanista Angelo Ambrogini, Piero Calamandrei, S.Agnese Segni, Margherita Hack, Andrea Pazienza, Hans Werner Henze, Federico Fellini, Gino Bramieri, Dustin Hoffman, Vittorio Gassman e Marcel Marceau, i più gettonati sono stati Il Poliziano, Fellini, Henze e Pazienza, i più originali forse Elena Sangro, l’ astrofisica Hack e Bramieri testimonial del giro d’Italia del 1964.
Dicitura “Toscana” per il vino nobile di Montepulciano. Ultima ma non ultima per importanza tra le novità di questo 2020 sarà la modifica del Disciplinare con l’inserimento della dicitura Toscana sull’etichetta dei vini. Come dichiarato dal presidente del Consorzio Andrea Rossi durante l’assegnazione delle stelle alla vendemmia 2019, tale cambiamento servirà per fare chiarezza sulla provenienza del Nobile (Montepulciano e non l’Abruzzo e le sue produzioni) ed avere una maggiore penetrazione sui mercati esteri.